"Cerca di ottenere di più da ciò che hai, piuttosto che agognare ciò che non hai" Anonimo, almeno per me ;)

giovedì 22 dicembre 2011

Auguri!

Adesso spengo la macchina da cucire. Il lavoro è finito. Iniziano le feste.
Un augurio sincero di Buon Natale e Felice Anno Nuovo a tutti. Arrivederci! :)

mercoledì 14 dicembre 2011

Regali di Natale all'ultimo momento! Ho ancora qualche trousse...

Ciao, vi siete prese all'ultimo per i regalini di Natale? A me rimangono alcune piccole trousse/pochette. Se le volete al volo contattatemi! Eccole qui:
nera con interno a righe nere e rosse con applicazione di pizzo antico

Di feltro grigio con inserto con frange scozzese e piccolo strass
l'interno in cotone della trousse di feltro

di gabardine bianco con decorazione a fiocco in raso di seta rosa

velluto nero con applicazione di pizzo antico e piccolo strass

giovedì 8 dicembre 2011

IO ME :) divagazioni esistenziali

“Se avete costruito castelli in aria, il vostro lavoro non sarà sprecato: è quello il posto in cui devono stare.E adesso metteteci sotto le fondamenta.”  David Thoreau

Cosa sto facendo? Sono semplicemente in cammino, il tangram come bussola del mio esistere e lavorare.
Utilizzo i 7 elementi che compongono il tangram per costruire nuove forme. Solo 7 elementi che possono però disegnare milioni di nuove forme.
Non gioco al puzzle. Non voglio ricostruire ciò che già esiste. Milioni di volte lo stesso puzzle. Ricostruire-disfare-ricostruire ancora- disfare ancora, e via così all'infinito. Voglio infinite volte creare partendo da ciò che c'è già: assemblando, unendo, giustapponendo. Infinite volte modificare l'esistente. Vivendo. Semplice, no?

giovedì 1 dicembre 2011

Contenitori!

Aiuto! Non ne posso più delle cose in giro per casa! Allora, tanto per non smentirmi mai, ho riutilizzato un paio di jeans e degli avanzi ti tela di cotone per costruire dei contenitori in jeans che si possano appoggiare o appendere: ecco i risultati:
...forbici, metro e occhiali sempre a portata di mano!
...per non sentir più gridare "dov'è la mia spazzola?!"
...non c'è più pane, ma non è un problema!
Carini e soprattutto utili, che ne dite? L'uso che prevedo di farne io è questo: lo appenderò alla porta di casa per non dimenticare più chiavi e cellulare quando esco!
...stavolta non mi dimentico, stavolta non mi dimentico...
Allora, passiamo a vedere come sono stati realizzati questi contenitori da appendere.
Al paio di jeans ho tagliato le gambe proprio sotto le tasche e poi le ho aperte di lato in modo da avere due pezzi di stoffa dai quali ricavare dei rettangoli. Ne ho ricavati altri 4 uguali nella tela di cotone.
Poi ho ricavato, sempre dai pezzi di jeans e dalla tela, 4 cerchi che hanno la circonferenza uguale alla misura del lato più lungo dei rettangoli. Dagli avanzi del jeans ho recuperato le cuciture ribattute e ne ho fatto 4 cordoncini di circa 10/12 cm ognuno.
Ho cucito, dritto con dritto, ogni rettangolo di jeans con il rettangolo di tela, accoppiandoli dal lato più lungo e aggiungendo in cucitura il cordoncino piegato a metà, in modo da formare un appendino. 
Ho doppiato il rettangolo ottenuto e ho fatto cucitura lungo il lato lasciando una apertura di circa 5 cm. nella sezione in tela per poter poi risvoltare il tutto.
Ho applicato alle estremità del tubo ottenuto i cerchi facendo attenzione ad applicare jeans su jeans e tela su tela.
Risvoltato il tutto, ho chiuso con cucitura nascosta l'apertura lasciata sulla parte in tela.
 Ho poi infilato la parte in tela dentro a quella di jeans e ribattuto la cucitura tra jeans e tela. Fatto! Il contenitore è pronto.
E se proprio non vi serve potete appiattirlo e metterlo via!
La prossima creazione vorrei farla rielaborando questi contenitori per farli diventare sacchetti natalizi per i regali....ma abbiate pazienza, le giornate sono solo di 24 ore! Ciao a tutti :)

...é partita!

Ecco, questa è la borsa jeans pronta per essere regalata. Mia figlia me l'ha commissionata per donarla ad una sua amica e me l'ha pagata con la forma del baratto: io ho fatto la borsa per lei, lei mi assicura 2 pomeriggi interi di babysitteraggio per il suo fratellino (ho persino ottenuto che sovraintenda alla doccia serale! :D), cosicchè io possa sfornare altre creazioni. Bello il sistema, non credete?

venerdì 25 novembre 2011

Borsa jeans reversibile!

Ciao a tutti. Dopo la pausa manutenzione ho ripreso di gran lena a lavorare sulla mia idea di borsa jeans.Avete presente quelle borse che negli anni '70 venivano realizzate con i jeans vecchi? Ecco, ho trovato un paio di jeans da riutilizzare in questo modo, e questo è il risultato finale

Bella, vero? E' una borsa particolare perchè il paio di jeans che ho utilizzato era double face. Praticamente era tutto doppio! Così se li risvoltavi potevi indossarli anche da rovescio. Con le tasche sia all'interno che all'esterno.
più scuri da una parte...
...più chiara dall'altra...e tasche ovunque!
Allora ho deciso di tagliare la gamba poco sotto le tasche e di tagliare il fianco, ottenendo così la parte frontale e  quella posteriore della borsa.
Dalle gambe ho ricavato delle strisce di jeans che cucite insieme sono andate a formarne una lunga. Le ho cucite in modo che da una parte fosse scura e dall'altra più chiara, sempre per sfruttare il gioco dei due colori.
Questa, doppiata e saldata intorno alle due parti (frontale e posteriore) è diventata la tracolla, i fianchi e il fondo di questa borsa particolare.
Così ho ottenuto una borsa completamente reversibile, che gioca sui due diversi colori del jeans utilizzato: più scuro da una parte, più chiaro dall'altra.
Per finire ho trovato l'idea per una chiusura che richiamasse anch'essa gli anni '70. Ho scovato una sciarpina di tessuto leggero, che in quegli anni venivano indossate praticamente con tutto, e l'ho fatta passare semplicemente tra i passanti del jeans e così, semplicemente, ho ottenuto una chiusura che possa essere utilizzata per tutt'e due le versioni della borsa. E' una bella borsa, capiente, robusta e....piena di tasche! Non è stato un lavoretto facile, ma il risultato è una borsa veramente unica e particolare che è già destinata ad una amica di mia figlia. Credo che proverò a fare altre borse utilizzando i jeans vecchi, anche se dubito di avere la fortuna di mettere le mani su di un altro paio di jeans così particolari!
Voi che dite, riuscirò comunque a creare altre borse così particolari da un normalissimo paio di jeans? Scommettiamo? ;)

giovedì 24 novembre 2011

FUORI SERVIZIO :)

Argh! Oggi niente cucito: devo prendermi cura della mia piccola...
Oggi si va di cacciavite e olio lubrificante! Lo zen e l'arte della manutenzione...della macchina da cucire :)) Domani si riparte con le creazioni!

martedì 22 novembre 2011

piccole trousse

Nei giorni scorsi mi sono sbizzarrita a creare delle piccole trousse con ritagli di tessuto riciclato. Sono stati creati per essere dati in dono ad amiche speciali, ma mi piacciono così tanto che ne ho fatte alcune in più che utilizzo come portatrucchi e porta assorbenti. A voi una carrellata scelta della mia produzione!

Quella nera l'ho regalata ad un'amica, mentre quella in jeans è la mia personale! La uso per tenere i trucchi e, nella taschina interna, gli assorbenti ripiegati. Quando necessita la uso anche per portare con me i miei rimedi omeopatici. Passiamo a quella in jeans grigio e interno a righe...

Questa è stata regalata a Rosanna, ma credo proprio che me ne farò un'altra simile: la foto non rende, è veramente elegantissima. Però non potrò utilizzare un bottone come questo: è originale degli anni '50 ed è un pezzo unico. L'ho ereditato con la scatola dei bottoni di mia madre. Forse se cerco ancora...mi pareva avesse dei "fratelli"...
Intanto vi faccio vedere anche l'interno
Questa l'ho progettata "su misura" per Ros. Ho cercato di costruirla tenendo conto delle sue caratteristiche e dei suoi gusti. Insomma, l'ho realizzata proprio pensando a lei!
Che ne dite? Continuo a cucire o mi dò all'ippica? :)))

Intanto continuate a seguirmi, ho in realizzazione un sacco di altre idee. Ciao!

giovedì 17 novembre 2011

borsa da una felpa!

Nei giorni scorsi, non potendone più di trovare in giro per casa il pigiamino di mio figlio piccolo, mi sono inventata un portapigiama riutilizzando una sua amata felpa che gli è diventata piccola. Questo è il risultato finale
Visto? E' il risultato di una modificazione di una felpa con cappuccio e cerniera (ma va bene anche senza cerniera e cappuccio!)
Adesso vi spiego passo passo come fare. Per prima cosa dovete risvoltare la felpa e tagliare le maniche con un taglio sbiegho dall'ascella alla spalla
Ruotare la manica tagliata verso l'alto in modo da cambiare la direzione della manica (verso l'alto)
Cucire la manica con il nuovo orientamento, inserendola nella felpa e cucendola diritto con diritto
 Adesso, sempre con la felpa risvoltata, inserisci una manica dentro l'altra e cuci i due polsini insieme
Ora risvolta la felpa e controlla che le due maniche siano saldate correttamente tra loro tramite i polsini: avete così realizzato la tracolla della borsa. Poi proseguite, una volta risvoltata nuovamente la felpa, a chiudere con una cucitura il fondo della felpa
(nella foto le maniche non sono cucite insieme perchè io ho fatto per prima la cucitura di chiusura del fondo, ma poi mi sono resa conto che complica un poco il lavoro successivo). Ora risvoltate il tutto e avrete la vostra borsa portapigiama!
 Se avete dubbi e volete chiarimenti, contattatemi! Se volete la borsa, ma non avete voglia di farvela, contattatemi! madmum@hotmail.it
Buon lavoro a tutte!

venerdì 11 novembre 2011

Zuava Day 2011 (Quarta edizione)
http://www.facebook.com/event.php?eid=160258794070106
Il 12 novembre, Zuava Day, ovunque ci troviamo, indossiamo nel corso della giornata un paio di Pantaloni alla Zuava per ribadire al mondo che non saremo mai come ci volete voi.

Q: Perché proprio i Pantaloni alla Zuava?
A: I Pantaloni alla Zuava sono stati scelti in quanto capo desueto, di scarso appeal e di nessun consistente interesse commerciale.

Q: Qual è l'orizzonte culturale alla base dello Zuava Day?
A: Oltre al dadaismo e al situazionismo, il riferimento teorico più immediato è sicuramente quello della scapigliatura milanese, con particolare riferimento all'"Indisposizione" del 1881, iniziativa che costituiva il contraltare dell'Esposizione Nazionale.

Q: Cosa si intende attualmente per “Pantaloni alla Zuava”?
A: Si tratta di un pantalone con chiusura sopra il polpaccio con una fibbia metallica, un bottone o, ultimamente, col velcro. Ricordiamo che i normali pantaloni sì al polpaccio, ma senza alcun tipo di chiusura, quelli, per intenderci, "a pinocchietto", Pantaloni alla Zuava.

Q: È ammessa la partecipazione “simbolica” all’evento rimboccando parte del pantalone?
A: Non è la stessa cosa, non incoraggiamo questa o altre pratiche di adesione simbolica, ma alla fine della fiera l’importante è essere Zuava dentro e ribadire al mondo che non saremo mai come ci volete voi.



non occorre comperarli! basta prendere un paio di jeans vecchi, o pantaloni di velluto e tagliarli circa 15 cm sotto il ginocchio e orlarli con orlo svelto. E se proprio volete fare i fighi, attaccate un "polsino" del diametro del vostro polpaccio alla fine del pantalone, recuperato dalla stoffa che avete tagliato in precedenza, avendo cura di arricciare un poco il fondo del pantalone. Chiedi ad una nonna o una zia, e te li preparerà in mezz'ora!

giovedì 10 novembre 2011

Si parte!

Ciao a tutti! Da oggi comincia la mia avventura come blogger. Non che ne capisca tanto. Ne capisco di più di cucito "creativo" e vorrei, nei prossimi tempi, darvi delle idee per riutilizzare e riciclare in modo creativo indumenti, stoffe e materiali vari per creare oggetti, abiti particolari, contenitori di tutte le forme e dimensioni...e tanto altro. Vorrei proporre dei tutorial. Vediamo se ce la faccio!